ASPETTANDO … LA FINE DELL’INCUBO -Parte seconda-

Cosa è avvenuto dopo il prelievo del DNA?
Proveremo a spiegarlo brevemente e in maniera molto elementare.
Accade che un mese dopo essere diventati affidatari pre adottivi, la madre biologica
effettua un riconoscimento tardivo, chiede la revoca dello stato di adottabilità prima in
Tribunale, dove viene rigettata, e poi in Corte d’appello, dove viene accolta.

Il Tribunale per i minorenni, quindi, emette un decreto, a fine Dicembre, in cui dispone il
collocamento di nostro figlio presso la famiglia biologica, entro quattro mesi.
Ad Aprile, causa lungaggini burocratiche, grazie a Dio, il bambino è ancora con noi. Il
Tribunale allora, emette un altro decreto in cui dispone il rientro in tempi brevissimi
presso la madre biologica, nonostante per quest’ultima sia in corso un
processo per concorso in abbandono di minore.
La scadenza di questi “tempi brevissimi” è prevista per il 30 luglio 2023, sì, avete capito
bene, il 30 luglio. Oggi è il 27 maggio 2023.
Potrebbe sembrare un normale rischio giuridico MA lo sapevate che:
nel caso in cui sia in atto l’affido pre adottivo, lo stato di adottabilità NON PUÒ ESSERE
REVOCATO” Art.21 della l.184/1983.

Noi tutto questo non lo sapevamo, lo abbiamo appreso da voci di corridoio, ed in fretta e furia.
Con una sentenza sulle nostre vite pesante più di un macigno, abbiamo cercato
disperatamente un avvocato disposto ad ascoltarci. Distrutti all’idea di poter perdere
nostro figlio, ma ancor più, terrorizzati al solo pensiero che nostro figlio potesse perdere
la mamma e il papà.
Continua …

Condividi